“Il TAR di Campobasso, con la Sentenza del 10.07.2019 n. 239, si è pronunciato sugli Appalti Telematici e sulla seduta pubblica per l’apertura dei plichi. Ecco cosa è stato stabilito.
Nel caso specifico la società ricorrente ha agito dinanzi al TAR Campobasso per l’annullamento della determinazione dirigenziale con cui un Comune ha aggiudicato la procedura negoziata avente ad oggetto l’affidamento dell’appalto per la “Realizzazione impianti fotovoltaici su strutture comunali efficientamento energetico della Pubblica illuminazione“.
La ricorrente ha denunciato l’illegittimità della procedura perché a suo avviso le operazioni di apertura dei plichi si sono tenute “ad un orario diverso rispetto a quello della convocazione”. Appalti Telematici, seduta pubblica per apertura plichi? Il TAR di Campobasso giudica il motivo di denuncia infondato. Questo perché la garanzia della integrità delle offerte è insita nella stessa procedura informatica, indipendentemente dalla presenza o meno del pubblico. Anche quando fosse prevista una distinta fase pubblica destinata all’apertura delle offerte, l’eventuale omissione sarebbe comunque irrilevante. Dato che la gestione telematica della gara, ai sensi dell’art.40 del D. Lgs. 50/2016, offre il vantaggio di una maggiore sicurezza nella conservazione dell’integrità delle offerte. In quanto permette automaticamente l’apertura delle buste in esito alla conclusione della fase precedente. E garantisce l’immodificabilità delle stesse, nonché la tracciabilità di ogni operazione compiuta.
Inoltre, nessuno degli addetti alla gestione della gara può accedere ai documenti dei partecipanti, fino alla data e all’ora di seduta della gara, specificata in fase di creazione della procedura.”
A cura di redazione lentepubblica.it del 18/07/2019